Gli originali e surreali dipinti dell'artista americano Christian Rex van Minnen, miscelano talentuosamente la tradizione classica e lo spirito pop-surrealista per creare ritratti e nature morte affascinanti e inquietanti.
Mostri organici che convivono con cartoni animati, graffiti e tatuaggi.
Semioticamente parlando si tratta di una serie di accumulazioni che creano una dismorfia che è allegoria della situazione di decadenza e di perdita di identità della società contemporanea.
I volti mostruosi diventano una novella replica del ritratto di Dorian Grey, una sorta di sua metafora attualizzata.
I mali della società si scorgono sui visi tumefatti, le sue infamie segrete appaiono alla luce del sole, deformando i tratti di ciò che sarebbe dovuto apparire nobile e gentile.
Un moderno Arcimboldo dell'orrore, che invece di usare frutti, legumi e verdure, si avvale di escrescenze carnose, bubboni e pelle flaccida per ricreare le fattezze dis-umane di un mondo distopico.
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Il tutto con un impareggiabile gioco di luci e ombre di impronta caravaggesca. Questo è il mondo di Christian Rex van Minnen.
Ecco la Virtual Gallery con una selezione delle sue più famose opere.